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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Loano L'ANELLO DELLE CASELLE |
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UN POCO DI STORIA: |
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I frequentatori dell'entroterra del Ponente Ligure avranno potuto notare delle rustiche costruzioni in pietra a secco, generalmente a pianta circolare. Queste costruzioni sono le "Caselle" o "Cabanne" come frequentemente vengono denominate nella zona del Finalese. |
Walter NESTI |
BIBLIOGRAFIA:
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LA PREPARAZIONE: |
Secondo le norme statutarie del CAI un gruppo di soci volontari di questa sezione guidati da Giobatta De Francesco, con un lavoro durato circa un anno, hanno voluto dare un nuovo contributo alla valorizzazione di manufatti del passato. La fase preliminare e' stata quella di ritrovare le caselle nella zona di Bric Pratello, un tempo tutta prativa ed ora da alcuni decenni boschiva, in prevalenza noccioleto. Successivamente si e' provveduto a cercare e/o tracciare sentieri di accesso e collegamento ripulendo gli esistenti. Terza fase, la piu' delicata, il censimento e misurazione delle caselle ritrovate, il loro stato di conservazione e la pulizia dalla folta vegetazione infestante. Da ultimo sono state scelte le caselle piu' significative e collegabili fra loro con logica, la scelta del percorso da seguire e la rilevazione del tracciato con GPS ed altimetro; e' stato altresi necessario qualche lavoro di ripristino, in particolare alla casella 4. La pulizia e la marcatura del sentiero scelto e' stato il complemento finale che ha gratificato quanti hanno operato. |
IL PERCORSO: |
L'anello delle caselle è un circuito con inizio e ritorno al rifugio di Pian delle Bosse, ha uno sviluppo di circa 1500 metri ed un dislivello massimo di 100 metri, il sentiero ben marcato si snoda tra bosco di varie essenze e macchia mediterranea; considerato il suo sviluppo ed una modesta salita può essere percorso da tutti in circa un'ora di cammino avendo anche tempo di godersi i numerosi scorsi panoramici. Lasciato il rifugio, con direzione levante, seguendo la segnaletica , dopo pochi metri il sentiero sale lungo un torrentello sino al pianoro dove, nei mesi di aprile e maggio 2000, è stata approntata ed accesa una "carbunea" (1) dalla quale si sono ricavati circa 1000 kg di carbone di legna di ottima qualità (alcuni pezzi sono stati raccolti a ricordo in una bacheca all'interno del rifugio). Di tutta l'operazione, dai preparativi all'insaccamento del carbone è stato girato un video disponibile a quanti volessero rivivere un'esperienza che ai tempi attuali è pressoche unica. Ora rimane solo una piazzola tondeggiante di terreno annerito dalle scaglie di carbone. |
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Si prosegue nel bosco di noccioli e seguendo le marcature si arriva alla prima casella (2), una fra le più grandi della zona, l'ingresso tanto alto da permettere, in caso di maltempo, l'entrata dei muli per dar riparo anche a loro. Il bosco lascia ora spazio alla macchia e si sale sino al Bric Colletto (3) da dove si ammira uno splendido panorama: ad est-nord-est la valle di Giustenice e la val Maremola per poi lasciar spaziare lo sguardo sino alle Alpi Apuane; di fronte da est a sud, in basso, la costa da Borgio a Borghetto. A sud nelle giornate limpide si staglia imponente sul mare la Corsica, a sud-ovest Peglia ed il Ravinet, in primo piano la cresta del Carmo ed alle nostre spalle la vetta del Monte Carmo sormontata dalle scintillante croce. È per lo stupendo panorama a 360° che si è scelto Bric Colletto come luogo più indicato per porre una targa a ricordo di un nostro amico, Giampiero Salgoni, socio C.A.I., deceduto in un incidente alpinistico sul Gran Tournalin (AO) il 22/06/2001 ed al quale Cristian Roccati di Genova ha dedicato una via alpinistica sul Monte Ramaceto. Subito dietro questa targa si possono notare, incise sulla roccia e colorate in rosso, due X ed un triangolo che indicano i punti trigonometrici di confine tra i comuni di Pietra Ligure e Giustenice. |
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Una dolce discesa in cresta sino a rientrare nel bosco per poi arrivare alla casella con giardino (4) così chiamata per un piccolo muro a secco che sembra sostenere un piccolo giardino. |
Presso la sede C.A.I. di Loano e presso il Rifugio "Pian delle bosse" è disponibile un volantino illustrativo dei sentieri: "delle caselle" e "delle neviere"
edizione riveduta : 05/2010 |
foto e testo: Luigi GILLI |